La valutazione di impatto ambientale (VIA) è una procedura amministrativa finalizzata a individuare, descrivere e valutare gli impatti ambientali prodotti dall'attuazione di un determinato progetto. Nella procedura di VIA la valutazione sulla compatibilità ambientale di un progetto è svolta dalla pubblica amministrazione che si basa sulle informazioni fornite dal proponente del progetto, sulla consulenza data da altre strutture della pubblica amministrazione e sulla partecipazione della gente.
Il team dello studio ArchiSos svolge le verifiche preliminari di assoggettabilità alla VIA e gli studi di impatto ambientale da sottoporre a valutazione da parte della pubblica amministrazione e della popolazione interessata.
La normativa comunitaria risale al 1985 con l’emanazione della Direttiva 337/85/CEE "Concernente la valutazione dell'impatto ambientale di determinati progetti pubblici e privati".
La normativa italiana sulla VIA (DCPM del 27.12.88, DLgs 152/06) è particolarmente complessa ed articolata anche a scala regionale. La complessità della normativa è legata anche alla predisposizione di frequenti modifiche al Codice dell'ambiente.
La valutazione d'impatto ambientale comprende, secondo le disposizioni normative italiane:
- Lo svolgimento di una verifica di assoggettabilità (screening).
- La definizione dei contenuti dello studio di impatto ambientale (scoping).
- La presentazione e la pubblicazione del progetto.
- Lo svolgimento di consultazioni.
- La valutazione dello studio ambientale e degli esiti delle consultazioni.
- La decisione e l'informazione sulla decisione.
- Il monitoraggio ambientale.
Per i progetti inseriti in piani o programmi per i quali si è conclusa positivamente la procedura di Valutazione ambientale strategica (VAS), il giudizio di VIA negativo ovvero il contrasto di valutazione su elementi già oggetto della VAS deve essere adeguatamente motivato.
sito Ministero dell'ambiente
sito ISPRA - VIA
sito ISPRA - VAS
sito Sardegna ambiente
Le norme che disciplinano la procedura VIA in Italia sono: d.P.C.M. 377/1988 - d.P.C.M. 27/12/1988 – L. 146/1994 – L. 59/1997 - d.lgs 112/1998 - d.P.R. 348/1999 - d.lgs. 152/2006 (Testo Unico sull'ambiente o Codice dell'ambiente) - d.P.C.M. 7/03/2007 - d.lgs. 4/2008, n. 4 - d.lgs. 128/2010.
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